Pérélaz

Il villaggio di Perellaz, posto a 662 m. slm., in posizione davvero panoramica e privilegiata è costituito …da una sola antica abitazione! Oggi una strada asfaltata, che termina con un comodo piazzale, raggiunge questa casa ma si ha ragione di credere che anticamente la vita dei residenti non fosse particolarmente agevole a causa della distanza dai centri e dalle strade commerciali e dalla totale mancanza di terra su cui impiantare una qualsiasi coltura. Solo poche viti riuscivano a crescere lassù mentre per altri impianti colturali ci si doveva per forza recare nei sottostanti pianori di Cillian e Feilley o nella parte alta del territorio comunale costituita dai più ricchi terreni di Moron, Salirod e Lenty. Ciò non ostante da secoli questo lembo del comune di Saint-Vincent è interessato da una strada mulattiera che dipartendosi da Cillian e da Feilley (e che si unisce proprio qui), raggiunge Moron o altri importanti villaggi collinari. Il toponimo di questa località, sembra aver origine dalla conformazione del territorio caratterizzata da ampie superfici di roccia emergente e da alcune pietraie presenti nei dintorni; per estensione, dalla parola Pèra (pietra) sarebbe nato il nome Perellaz. Ma anche dalle pietraie e dalle rocce emergenti, può sgorgare della preziosa acqua e questo accade anche lassù. Nel piazzale frazionale è stato recentemente rifatto e riposizionato il vecchio lavatoio in pietra che, d’estate soprattutto, fa la gioia dei tanti amanti della natura che qui passano prima di salire verso altre frazioni. Ma le persone che hanno modo di passare per Perellaz hanno anche la possibilità di ammirare un vecchio oratorio edificato su un grande masso erratico; l’innalzamento di questo manufatto, posto sotto la protezione della Vergine, sarebbe stato compiuto per volontà di un rappresentante della famiglia Péaquin che appunto risiedeva nella già citata abitazione. Poco a monte di Perellaz, a 704 m. slm., vi sono i ruderi di un’abitazione posta in località Soly. Da alcuni decenni la solitaria vecchia casa è stata circondata da numerose altre costruzioni di edilizia residenziale; la località è infatti parificabile ad una bellissima balconata da cui si può godere un panorama davvero maestoso: i sottostanti grigi tetti di Cillian, la cima Tsailleun, il monte Barbeston, la cima Nera, ma anche la valle centrale della nostra regione sembrano fare da contraltare alla maestosa vetta del monte Zerbion che dall’alto dei suoi 2722 m. slm. e coronata dalla statua della Madonna eretta nel 1932, paiono proteggere la comunità di Saint-Vincent.

Crétier Piergiorgio