Saint-Vincent, Terme, La Tour Rosset, Tzan Mort, Capard

Itinerario 8

A passeggio tra vigneti, prati foraggieri, boschi cedui e castagni secolari.

Partenza da p.zza Funicolare a lato della stazione del trenino e su ripida, ma comoda strada avviarsi in salita. Splendido panorama sul borgo e in particolare sulla Valle centrale. Ai cancelli delle terme proseguire in direzione Romillod sulla mulattiera posta a sinistra e quindi a lato della strada Regionale per il Colle di Joux. In località Biandin all’interno di un esteso vigneto enorme caseggiato risalente al XVIII° sec. appartenuto anticamente alla famiglia Favre (che in quel secolo fornì al nostro paese numerosi sindaci); a lato del cancello edicola dedicata alla Vergine e poco oltre splendida balconata naturale sulla Regione e sulla catena alpina. Superati gli abitati di Marc eccovi in frazione La Tour Rosset; secondo alcuni il toponimo sarebbe conseguente alla presenza in loco di una torre di avvistamento. Poco oltre nei pressi di una grande curva della già citata strada ecco un piccolo oratorio e a lato di questo una mulattiera che vi porterà ad un grande piano a Ponente, detto di Tzan-Mort –luogo deputato ai giochi tradizionali- e alla quiete. Nelle belle giornate di sole potrete approfittare del sito (quasi un anfiteatro naturale attorniato dal bosco) per fermarvi a prendere un po’ di sole e riposare. Il rientro dovrà avvenire passando sulla strada (non asfaltata) che dirige verso sud fino a Clapéaz (case del XVII° sec., affresco rappresentante la Deposizione, piccolo oratorio in centro frazione, antico forno per la panificazione e interessanti esempi di ricupero abitativo di vecchie abitazioni rurali), per poi scendere fin quasi a Crotache (case antiche e architetture sette-ottocentesche, fontanile). A monte di questo villaggio sentiero in direzione Ponente attraversante vigneti, pascoli foraggeri e meravigliosi boschi di roveri e castagni. Discesa su Capard (vecchio torchio per l’uva del XVIII° sec. e fontanile) quindi rientro su Saint-Vincent.